Energia: aumenta il debito ecologico mondiale
Category : Energia
Tutte le risorse ambientali che il pianeta ha prodotto nel 2007 sono state consumate, e stiamo gia’ utilizzando le "riserve" ecologiche. Lo hanno calcolato gli studiosi della rete internazionale GFN (Global Footprint Network) e del partner inglese NEF (New Economics Foundation).
Ricercatori dell’Universita’ di Siena hanno partecipato alla ricerca internazionale condotta da Global Footprint Network e New Economics Foundation. "Ogni anno il GFN calcola l’Impronta Ecologica del genere umano – spiega il professor Simone Bastianoni, membro del Comitato degli Standard del Global Footprint Network, coordinatore degli studi per l’Ateneo senese all’interno del gruppo di ricerca -, cioe’ la domanda mondiale di terreni agricoli, pascoli, foreste e zone di pesca necessari per sostenerne i consumi, e la mette a confronto con la capacita’ di questi ecosistemi di generare nuove risorse e assorbire i rifiuti che produciamo. Da questo calcolo si arriva a capire il giorno in cui, consumata la produzione dell’anno in corso, si incominciano a intaccare le scorte. In termini finanziari e’ come incominciare ad avere un bilancio in rosso".
"Complessivamente, l’uomo consuma oggi l’equivalente delle risorse generate da 1,3 pianeti. In Italia i risultati di questo sovrasfruttamento sono particolarmente evidenti: abbiamo infatti un’impronta quasi doppia rispetto alla media mondiale.
Se tutti gli abitanti della Terra avessero uno stile di vita e un livello dei consumo pari al nostro, servirebbero 2,3 pianeti per soddisfare i consumi della popolazione mondiale". I dati elaborati a livello internazionale mostrano che, a partire dalla meta’ degli anni ottanta, l’impronta ecologica dell’uomo ha cominciato ad essere maggiore delle risorse disponibili sulla Terra, causando l’incremento, anno dopo anno, del nostro debito ecologico. Nel 1996 l’umanita’ utilizzava gia’ il 15% in piu’ delle risorse naturali disponibili annualmente sulla Terra, ed il giorno in cui cominciava ad accumularsi il debito ecologico cadeva in novembre. Quest’anno, il nostro debito ecologico e’ anticipato di circa un mese e il sovrasfruttamento delle risorse e’ pari al 30%. L’obiettivo del calcolo del debito ecologico e’ di sensibilizzare l’opinione pubblica per porre fine al sovrasfruttamento delle risorse naturali.
articolo tratto da agi.it