La Cina punta sulle energie rinnovabili
Category : Energia
Il governo cinese, nel tentativo di migliorare la sicurezza energetica e la tutela ambientale, sta aumentando le iniziative per accelerare lo sviluppo delle energie rinnovabili. La legge a riguardo, entrata in vigore il 1° gennaio 2006, è un passo decisivo in questa direzione e richiede agli operatori delle reti elettriche di acquistare risorse da produttori certificati di energie rinnovabili. Inoltre, è già stata attuata una serie di politiche di agevolazione, dagli incentivi fiscali alle sovvenzioni, allo scopo di stimolare gli investimenti. Una nuova analisi condotta da Frost & Sullivan sui mercati cinesi delle rinnovabili rivela che il mercato cinese ha registrato entrate pari a 6,9 miliardi di dollari nel 2006. Secondo le previsioni, questa cifra dovrebbe raggiungere i 17,9 miliardi di dollari nel 2013.
“La legge cinese sulle energie rinnovabili – sottolinea Linda Yan, analista della ricerca di Frost & Sullivan – potrebbe consolidare l’obiettivo del governo di incrementare la capacità di energie rinnovabili della Cina fino a raggiungere il 16% entro il 2020, il che costituirebbe un aumento dell’8,5% rispetto al 2006” . Fra i segmenti di mercato quello del fotovoltaico solare potrebbe diventare una delle fonti di energia rinnovabile a crescita più rapida in Cina fino al 2013. L ‘industria dell’energia da biomassa ha un grande potenziale in termini di introiti, non solo per il fatto che i sussidi governativi sono sufficienti, ma anche grazie all’adeguata disponibilità di riserve di carburanti da utilizzare come materia prima. Anche l’energia idrica sta attraversando un nuovo periodo positivo, ma trattandosi di una tecnologia già collaudata, gli sviluppi saranno più lenti se confrontati con gli altri segmenti di mercato.
Analizzando le sfide, il settore eolico e quello da biomassa in Cina non sono così sviluppati come lo sono, invece, in Occidente, il che implica una minore esperienza nelle installazioni, nella manutenzione e nella fornitura a strutture che si servono di energie rinnovabili. Ciò significa, inoltre, che vi sono solamente pochi investitori dotati delle conoscenze necessarie per lo sviluppo dei prodotti, la creazione di business plan, la progettazione di pacchetti di finanziamento e così via.