Accelera il costo termoelettrico

L’ascesa del costo termoelettrico prosegue ed accelera anche a luglio. L’indice Itec Tm Ref-Moryan Stanley, proxy dei costi medi variabili di produzione dell’energia termoelettrica cresce questo mese di quasii del 3% rispetto al dato di giugno, con un valore di consuntivo pari a 45.66 euro/MWh. Cresce anche ITECccgt Tm, con un rialzo, rispetto al mese scorco lievemente inferiore a quello intrapreso dall’idice principale. L’indice di costo medio variabile di produzione degli impianti che utilizano gas naturale si attesta su 50.08 euro/MWh (+2.33%). La tendenza al rialzo degli indici pare destinata a non esaurirsi a breve.
Giugno è terminato ai massimi livelli dell’anno; tra Ie cause tensioni sui mercati generate da un insieme di fattori quali il riaccenderci della questione nucleare iraniana, l’annuncio di Mosca di un taglio di 170.000 bbl/g dell’export di greggio nel terzo trimestre dell’anno, Ie preoccupazioni che gravano sul mercato della benzina nordamericano.
Le quotaziondi del Brent Dated non sono mai scese al di sotto dei 68.8 dollari/bbl, valore superiore di più di un dollaro al prezzo medio di maggio Lo stesso andamento si registra anche per gli altri derivati petroliferi incorporati nella costruzione di Itectm, Gasolio2%, Fob Rotterdam Barges Platts e Btz Rotterdam Barges Platts. Il prezzo del carbone Cif Ara ha proseguito la crescita superando nell’ultima settimana del mese anche i massimi storici del luglio 2004. In giugno, sulla base dei dati pubbticari dal gestore del mercato elettrico (Gme), anche i prezzi al’ingrosso dell’elettricità salgo rispetto a maggio,attestandosi a quota 67.16 euro/MWh (a maggio 2007 erano pari a 63.03 euro/MWh).

Tratto da Il Sole 24 Ore del 11 luglio 2007 a cura di Osservatorio Eneregia Ref