Boom eolico: 832 euro per kW installato nel 2006
Category : Tecnologia
da ansa.it
Parlando dell’aumento dei prezzi delle turbine e’ logico chiedersi quanto costa. Il prezzo nel 2006 ha raggiunto gli 832 euro per kW installato, secondo le ultime valutazioni fatte a gennaio dal giornale dell’industria eolica ”Wind Power Monthly”. L’aumento rispetto all’anno precedente e’ stato di circa un 4%, ma per il 2007 si prevedono prezzi ben piu’ salati e si dovra’ aspettare il 2009 per vederli ridiscendere. Secondo gli esperti del settore si tratta comunque di un fenomeno temporaneo, dovuto all’insufficiente produzione di turbine e, piu’ in particolare, alla carenza di alcuni componenti. Si fa notare che i prezzi dagli anni ’80 sono costantemente diminuiti, soprattutto grazie ad una produzione piu’ efficiente e ad un’economia di scala, ed e’ cio’ che ci si aspetta possa avvenire in futuro, a problema di penuria di turbine risolto. Tra le migliaia di pezzi necessari per costruire una turbina sono la torre, le pale e la scatola degli ingranaggi ad incidere maggiormente sul prezzo finale del prodotto. In uno studio condotto dall’Ewea, prendendo a campione una turbina tipo REpower MM92 con pale di 45,3 metri di lunghezza ed una torre di 100 metri, e’ stata quantificata la percentuale di incidenza di questi componenti sul prezzo finale. La torre, di un’altezza tra i 40 e i 100 metri, rappresenta il 26,3% del costo globale. In termini di approvvigionamento le torri non sembrano costituire un problema, anche se il boom del mercato statunitense ha messo sotto pressione la produzione europea, dopo aver assorbito tutta quella USA. Un’altra voce importante nel calcolo dei costi e’ quella delle pale. Variabili in lunghezza fino ad oltre 60 metri, sono prodotti sofisticati, costruiti in stampi disegnati appositamente utilizzando diverse composizioni. La combinazione puo’ essere fatta da fibre di vetro e resina epossidica o poliestere e vi si possono aggiungere fibre di carbonio per dare forza e rigidita’. Incidono sul costo globale della turbina per il 22,2%. Anche per le pale l’approvvigionamento dovrebbe essere garantito per il futuro. I principali costruttori di turbine, che producono le proprie pale, e il leader indipendente della produzione LM Glasfiber (27% del mercato), si sono infatti lanciati nella costruzione di nuove fabbriche in tutto il mondo: Cina, Usa, Danimarca, Spagna, India e Canada. Cosi’, secondo la BTM Consult, la produzione globale dovrebbe aumentare da 20 GW a 25, 30 entro il 2010, sufficiente a coprire la domanda. La scatola degli ingranaggi, e’ un pezzo che incide per il 12,91% sul costo globale della turbina ed e’ il prodotto che ha creato i maggiori problemi di approvvigionamento. Essenzialmente sono tre le ragioni, secondo la BTM Consult, per cui il mercato dell’eolico e’ rimasto a corto di scatole di ingranaggi: il numero limitato di attrezzature rispondenti alle esigenze del mercato, la mancanza di grossi cuscinetti a sfera utilizzati nelle scatole e l’intasamento dovuto alle riparazioni inaspettate delle scatole gia’ in funzione, inclusa la sostituzione dei cuscinetti. A cio’ si aggiunge la carenza dei grossi cuscinetti usati nelle scatole degli ingranaggi, con tempi di consegna che possono arrivare a 16, 18 mesi. Inoltre molti produttori, che servono anche l’industria pesante, non hanno optato per il mercato eolico per l’incertezza di un ritorno degli investimenti. Per terminate la panoramica sui costi che piu’ incidono nella produzione di una turbina bisogna menzionare il convertitore di corrente (5,1%), il trasformatore (3,59%) e il generatore (3,44%)