Il rialzo dei combustibili spinge il MWh in Borsa
Category : ITEC
La sensibile crescita delle quotazioni dei combustibili sottostanti, petrolio in testa, ha prodotto un nuovo signifìcativo rialzo dell’indice di costo termoelettrico Itectm di Ref e Morgan Stanley, il cui valore di consuntivo per il mese di dicembre è pari a 57,72 euro per megawattora. Itectm cresce di quasi 5,5 punti percentuali rispetto al mese precedente e del 21,5% rispetto al dicembre 2006. L’indice di costo del parco gas, ItecCcgtTm, fa segnare un incremento appena più contenuto di quello dell’indice principale (+4,7% rispetto a novembre), e tocca il massimo storico a 6o,54 euro per megawattora.
In forte rialzo, nel mese di novembre, anche il prezzo
all’ingrosso dell’energia elettrica, cresciuto di quasi 21 euro il megawattora (+30%) rispetto a ottobre e di 14,81 euro (+23%) rispetto a novembre 2006, arrivando a 90,82 euro per megawattora. L’aumento è principalmente imputabile alle tensioni sui prezzi delle Borse del centro Europa, che hanno alimentato una forte domanda dall’estero per l’energia elettrica generata in Italia. Tale sostenuta domanda ha anche fatto sì che il prezzo medio nelle ore di basso carico tornasse sopra il costo termoelettrico.
Tratto da Il Sole 24 ORE del 8 dicembre 2007