Liberalizzazione dell
Category : Varie
Pronta la “tariffa di transizione” per l’energia elettrica, da applicare ai clienti domestici dal primo luglio, in attesa della definizione del futuro assetto tariffario. L’Autorità per l’energia elettrica e il gas (Aeeg), ha predisposto costi determinati per rendere il sistema più coerente con il mercato liberalizzato, mantenendo, allo stesso tempo, un sistema di garanzie diffuse e una spesa sostanzialmente invariata per le famiglie.
La “tariffa di transizione”, introdotta con la delibera 135/07, è il primo passo di un processo di revisione dell’intero sistema dei prezzi. Le tappe successive – subordinate alla revisione normativa – riguardano i criteri per la fornitura di energia elettrica e la definizione di un nuovo sistema di tutela sociale (famiglie povere, numerose, malati gravi).
In particolare la nuova tariffa di transizione:
– mantiene invariata l’articolazione per scaglioni di consumo e la distinzione residente/non residente prevista dalle attuali tariffe;
– elimina i sussidi incrociati nella componente a copertura dei costi di acquisto e vendita dell’energia elettrica, così da rendere il sistema compatibile con la liberalizzazione;
– prevede una rimodulazione dei corrispettivi tariffati a copertura dei costi di trasmissione, distribuzione, misura e oneri di sistema tale da compensare l’eliminazione dei sussidi incrociati. In questo modo si ottiene il risultato di minimizzare la variazione di spesa per la generalità dell’utenza domestica.