Come va con il “conto energia”?
Category : Comunicazione
Prospettive e ostacoli all’effettivo decollo delle installazioni e dell’industria fotovoltaica in Italia sono analizzate in tre video interviste realizzate da Zeroemission.tv
Le prospettive e i non pochi ostacoli per un effettivo decollo delle installazioni nel nostro paese, come dell’intera filiera produttiva, sono spiegate in tre video interviste che Zeroemission.tv ha realizzato nel corso dell’evento che si è svolto dal 3 al 7 settembre (cliccare su foto per la singola intervista).
Gianni Silvestrini, Consigliere per l’ambiente e l’energia del Ministro dello Sviluppo Economico, nonché Direttore scientifico del Kyoto Club e di Qualenergia, ha fornito un quadro ottimistico sullo stato dell’arte del conto energia, sulla crescita delle installazioni e sulle prospettive a breve termine dell’industria italiana, un aspetto chiave visto che l’obiettivo nazionale al 2016 è di raggiungere 3000 MW e le incentivazioni dovrebbero poter dare vigore non solo ai prodotti importati ma anche a quelli realizzati sul territorio nazionale (durata 6,20 min).
Su alcune difficoltà legate alla diffusione del fotovoltaico in Italia c’è invece l’analisi di Gert Gremes, presidente del GIFI (Gruppo Imprese Fotovoltaiche Italiane): ritardi nell’allacciamento degli impianti in rete, prodotti finanziari e bancari poco adeguati alla realizzazione dei sistemi FV in conto energia, mancanza di linee guida per l’autorizzazione degli impianti. Il GIFI, ad esempio, propone per gli impianti fino a 20 kWp una semplificazione della procedura di allacciamento alla rete (durata 2,30 min).
Sulle questioni fiscali e autorizzative un commento di Dario Soria di Assosolare, l’altra associazione italiana del fotovoltaico (durata 3,30 min).
Articolo tratto da qualenergia.it