Energia: protocollo di intesa regioni Piemonte e Puglia

Energia: protocollo di intesa regioni Piemonte e Puglia

Category : Comunicazione

Fonte: AGI

Un protocollo d’intesa per la produzione di energia da fonti rinnovabili e’ stato siglato, oggi, a Torino, dai presidenti delle regioni Piemonte Mercedes Bresso e Puglia Nichi Vendola. L’accordo, della durata di cinque anni, instaura un rapporto di collaborazione tra le due regioni basato sulla condivisione degli obiettivi fissati dalla Ue, che prevedono il 20% di produzione di energia da fonti rinnovabili, una riduzione del 20% di emissione di gas serra, un aumento del 20% di risparmio energetico ed un aumento del 10% di biocarburanti ricavati non da fonti alimentari ma da cellulosa e residui legnosi. "L’intesa – ha spiegato Mercedes Bresso, nel corso di una conferenza stampa – e’ nata dalla constatazione che le nostre due regioni hanno assunto pienamente il tema del Protocollo di Kioto e siamo entrambi convinti che lo sviluppo delle fonti alternative e la politica di risparmio energetico siano fondamentali per la crescita dei nostri territori. E’ un’opportunita’ importante, che non va respinta con la scusa di non riuscire". "Siamo, inoltre, entrambi convinti – ha proseguito Bresso – che la produzione di energia dal nucleare con le attuali tecnologie non sia sostenibile. Il nucleare e’ una scelta ambientalmente pessima ed economicamente nefasta". Il presidente della Puglia Nichi Vendola ha parlato di un "ritorno" in Piemonte: "proprio qui a Trino Vercellese ho cominciato la battaglia contro il nucleare proseguendola poi nel resto del Paese. E ancora oggi resto stupito quando sento parlare di nucleare pulito. Noi siamo il Paese del sole e del vento e siamo in ritardo rispetto alla Germania nell’eolico e nel solare". Vendola ha poi ribadito l’impegno della regione Puglia in questo campo: "entro fine anno – ha detto – sfioreremo i 1000 megawatt per l’eolico e ci stiamo letteralmente tuffando nel solare. oi – ha ricordato ancora – diamo all’Italia l’88% dell’energia che produciamo e poiche’ diamo un contributo importante pensiamo di poter chiedere al Governo di fare un passo indietro rispetto alla posizione asssunta sul nucleare e sul Protocollo di Kyoto". La collaborazione tra le regioni Puglia e Piemonte riguardera’ studi di fattibilita’, progetti, attivita’ formative e di comunicazione per lo sviluppo di impianti, che sfruttino energie rinnovabili, investimenti per il consolidamento e la competitivita’ delle imprese piemontesi e pugliesi operanti nel campo delle energie rinnovabili, oltre alla promozione congiunta di attivita’ di ricerca industriale e sviluppo sperimentale nelle materie della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile e del risparmio energetico". "Se federalismo sara’ – ha detto ancora Vendola – non sara’ nordisti contro sudisti, ma una vera collaborazione, scambio delle buone pratiche e cooperazione".