Creare un vero mercato dell’energia e garantire l’approvvigionamento

Creare un vero mercato dell’energia e garantire l’approvvigionamento

Category : Energia

La Commissione europea ha adottato oggi un terzo pacchetto di proposte legislative in materia di politica energetica intese a garantire che i consumatori possano effettivamente scegliere il proprio fornitore e tutti i cittadini europei possano fruire pienamente dei vantaggi disponibili. Le proposte della Commissione sono improntate ad un’ottica che pone in primo piano la scelta del consumatore, tariffe piú eque, l’energia pulita e la sicurezza dell’approvvigionamento.Il pacchetto promuove lo sviluppo sostenibile stimolando l’efficienza energetica e assicurando che anche imprese piú piccole, ad esempio quelle che investono nelle fonti d’energia rinnovabili, abbiano accesso al mercato dell’energia. Un mercato concorrenziale permetterà inoltre di rafforzare la sicurezza dell’approvvigionamento favorendo gli investimenti nelle centrali elettriche e nelle reti di trasporto, evitando in tal modo interruzioni nell’approvvigionamento di elettricità o gas. Inoltre sono rafforzate le garanzie di una concorrenza leale con le imprese di paesi terzi."Un mercato interno dell’energia aperto ed equo è fondamentale perché l’Europa possa far fronte alle sfide dei cambiamenti climatici, della crescente dipendenza dalle importazioni e della concorrenza mondiale. Si tratta di ottenere migliori condizioni per i consumatori e le imprese europee e garantire che le imprese dei paesi terzi rispettino le nostre regole," ha affermato José Barroso, presidente della Commissione europea. "È ora che le famiglie e le imprese traggano pienamente beneficio da un mercato dell’energia competitivo, in termini di scelta del fornitore e di tariffe piú eque. Le proposte odierne assicureranno che ció si realizzi", ha affermato Neelie Kroes Commissario responsabile per la concorrenza.Questi gli obiettivi della Commissione: – disaggregazione delle attività di produzione/distribuzione dell’energia, da un lato, e della proprietà delle reti di trasporto, dall’altro: la proprietà e la gestione delle reti d’elettricità e di gas deve essere separata dalle attività di distribuzione e di produzione;- importanza strategica della politica energetica. Il pacchetto contiene infatti delle salvaguardie volte ad assicurare che, nell’ipotesi in cui vogliano acquisire un interesse significativo o il controllo su una rete dell’UE, le imprese di paesi terzi debbano dimostrare in modo inequivocabile di conformarsi alle norme di disaggregazione applicate alle imprese dell’UE;- semplificazione degli scambi transfrontalieri d’energia: la Commissione propone di creare un’Agenzia di cooperazione delle autorità di regolamentazione nazionali nel settore dell’energia che potrà adottare decisioni di natura vincolante;- miglioramento dell’efficienza delle autorità di regolamentazione: la Commissione propone misure volte a rafforzare e garantire l’indipendenza delle autorità di regolamentazione nazionali negli Stati membri;- promozione della collaborazione e degli investimenti transfrontalieri;- miglioramento della trasparenza e rafforzamento della solidarietà;I consumatori godranno inoltre dei diritti sanciti da una Carta degli utenti dell’energia, prevista per il 2008. La Carta includerà disposizioni volte a far fronte alla cosiddetta "fuel poverty" (povertà in relazione al consumo di energia)

Tratto da asgmedia.it di red