Eco-energia: nel bresciano progettato tunnel fotovoltaico
Category : Tecnologia
Mi piace riportare in queste pagine delle notizie che siano di stimolo alla riflessione sui temi ambientali ed energetici. Forse mai come in questo periodo i problemi energetici e quelli ambientali sono andati così a bracetto. Ma l’articolo che potete leggere in queste pagine racconta di una soluzione adottata nel bresciano per risolvere un problema di inquinamento acustico e ambientale su una strada statale, riuscendo a produrre anche energia fotovoltaica.
BRESCIA, 3 APR – Grazie a quel tunnel, se sara’ realizzato, il Comune di Sale Marasino riuscira’ a ridurre inquinamento acustico, ambientale e a produrre energia elettrica per un terzo del proprio fabbisogno. Quello che oggi e’ stato definito un progetto pilota a livello mondiale, relativo a un ”tunnel fotovoltaico” e’ stato presentato nel Comune situato sulla riviera bresciana del Lago d’Iseo. ”L’idea – ha spiegato il sindaco Claudio Bonissoni – e’ nata da una serie di esigenze. In particolare dalle forti pressioni avanzate dai cittadini che apprezzano la Statale 510 aperta negli anni scorsi, ma subiscono una dequalificazione della loro qualita’ della vita. Questo, a causa dell’inquinamento acustico e ambientale. Avremmo potuto realizzare delle barriere, ma abbiamo pensato a una soluzione piu’ complessa e altrettanto interessante”. Il primo cittadino spiega quindi che la ricerca di un anno e mezzo ha portato alla realizzazione di un progetto di fattibilita’ brevettato proprio dal Comune. Si tratta di un tunnel lungo un chilometro e mezzo realizzato in vetro ed acciaio con pannelli fotovoltaici, per un totale di 7.400 metri quadri, collocati sulla parte alta. La soluzione in vetro consente di ammirare lo stupendo panorama che si gode dalle alture sovrastanti Sale Marasino: l’isola di Montisola, gli ulivi e il lago. Vengono poi abbattuti quasi totalmente i rumori e, attraverso dei filtri, anche le emissioni inquinanti. In quanto alla produzione di energia elettrica, la quantificazione e’ di circa un milione e 200 mila kilowatt anno, ovvero circa un terzo delle esigenze del Comune abitato da 3.400 persone. ”Quello presentato oggi – spiega Emanuele Turelli, vicesindaco di Sale Marasino – e’ il progetto preliminare. Ora si tratta di reperire le risorse, ma siamo ottimisti. L’ amministrazione provinciale si e’ detta disponibile e si tratta di un progetto che si paga da se’ per il 60 per cento grazie ai contributi statali previsti dal Fondo Energetico. Stiamo inoltre cercando partner pubblici e privati”. Il costo dell’opera, ha spiegato ancora Turelli, si aggira sui 12 milioni di euro.