In questo articolo c’è una osservazione, che reputo importante, su dove conviene installare gli impianti fotovoltaici. All’Enea si pongo il problema del paesaggio, cosa che molti "ambientalisti" in nome della CO2 da non emettere credono di potersene infischiare.
Lo sviluppo del fotovoltaico, come sistema di produzione energetica a basso impatto inquinante, in Italia si dovrà ottenere sfruttando soprattutto le residenze private, vista l’impossibilità di ottenere, in gran parte del nostro territorio, lo spazio necessario per instaurarvi grosse centrali.
Siamo in un epoca in cui il consumo energetico ha raggiunto dei valori immensi, e sempre in aumento, per il funzionamento di case, industrie e molto altro. Uno degli obiettivi principali, oltre e ridurre gli sprechi del consumo energetico, è produrre energia elettrica pulita, per se stessi e per gli altri. Questo con lo scopo di riuscire a fare fronte al crescente fabbisogno mondiale di energia elettrica, diminuendo, contemporaneamente, le emissioni di gas nocivi in atmosfera. Tra le tante ipotesi e studi che si prefiggono l’obiettivo di dare una soluzione ai problemi legati alla produzione energetica l’idea di una supercentrale fotovoltaica di 350.000 chilometri quadrati, il 4% della superficie del deserto del Sahara, che, come è stato calcolato, potrebbe far fronte al fabbisogno mondiale di energia elettrica.