Frigoriferi più efficienti con eCube

Category : Tecnologia

Riporto da ecoblog di Matteo Razzanelli

Arriva dalla Gran Bretagna un cubetto dal potenziale rivoluzionario: potrebbe abbattere, di colpo, il consumo energetico mondiale del 6%. Si chiama eCube e serve a ridurre di un terzo l’energia elettrica divorata da qualunque tipo di frigorifero o freezer.

Il suo funzionamento è tanto semplice quanto geniale. Chi l’ha progettato ha osservato i frigoriferi attualmente in uso e li ha trovati inutilmente inefficienti. Ogni frigo è infatti dotato di un termostato che attiva il compressore basandosi sulla temperatura dell’aria. Quando la temperatura sale, il compressore si attiva e compie un ciclo frigorifero. Per mantenere la temperatura impostata, un normale frigo ha tipicamente bisogno di 12 cicli all’ora o – se si tratta di un frigo da esposizione come quelli di alcuni supermercati – anche 20.

“Read More”


Energy revolution

Category : Tecnologia

di Alessio Mannucci da ecplanet.com

Nella terza parte del quarto rapporto dell’IPCC (Intergovernamental Panel on Climate Change), dedicata alle strategie di mitigazione dei cambiamenti climatici, si legge che oggi, a livello globale, sforniamo 26 miliardi di tonnellate annue di gas serra, una quantità in continuo aumento: tagliando le emissioni del 50% rispetto al trend attuale, si risparmierebbero 3,3 miliardi di tonnellate di gas serra nel settore della produzione di energia, 1,8 miliardi di tonnellate nei trasporti, 5,6 negli edifici, 3,5 nell’industria, 2,8 in agricoltura, 2,1 nella riforestazione, 0,7 nei rifiuti.

“Read More”


Biocarburante ecologico? Macchè!

Category : Energia

Sta cominciando a produrre frutti avvelenati la politica del biocarburante varata da Bush, verso la quale marcia anche l’Unione Europea. I prezzi del cibo stanno aumentando e, constatandolo, il Financial Times dà ragione in fondo a Fidel Castro: appare evidente che con il granuturco, la soia eccetera si possono riempire o i serbatoi delle auto, o le pentole. Non tutte e due le cose insieme. E il rialzo dei prezzi delle derrate alimentari colpisce, ovviamente, innanzitutto coloro che faticano a mettere insieme il pranzo con la cena.

“Read More”


Ipcc, troppe perplessità

Category : Clima

di Massimo Serafini da aprileonline.info

Il quarto rapporto sul clima elaborato dagli scienziati dell’Onu non ha formulato una scelta netta, accogliendo indistintamente tutte le fonti energetiche, perfino quelle nucleari. In verità, l’unica alternativa per risponedere al global warming è rappresentata dalle energie rinnovabili.

Suscita non poche perplessità l’ultima parte, quella sulle tecnologie da favorire, del quarto rapporto sul clima dell’IPCC, presentata oggi. L’impressione è che in realtà non si sia voluto scegliere, dando spazio un pò a tutto, dalle fonti rinnovabili al nucleare, dalle tecnologie dell’efficienza a quelle che sequestrano il carbonio per consentire di bruciare carbone. Non emerge in poche parole un’indicazione chiara a favore del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, le uniche scelte in grado di realizzare la drastica e necessaria riduzione dei gas climalteranti.

“Read More”


Clima, dagli esperti un decalogo ai politici. “Per la Terra decisivi i prossimi 20-30 anni”

Category : Clima

I prossimi venti, trent’anni saranno cruciali negli sforzi per attenuare il riscaldamento del Pianeta: lo ha indicato il Gruppo intergovernativo sul cambiamento climatico, l’Ipcc creato dall’Onu, in un testo di sintesi su cui esperti di 120 Paesi riuniti da lunedì scorso nella capitale thailandese hanno raggiunto stamani un accordo dopo una maratona negoziale durata tutta la notte.

“Read More”


Agroenergie, la Provincia adesso detta le regole

Category : Salento

Agroenergie, la questione approda
oggi a Palazzo dei Celestini. Dopo l


La battaglia verde di Abatantuono

Category : Varie

"Vorrei un sindaco col coraggio di dire: da domani solo auto elettriche. Se non avessi figli me ne fregherei, ma penso a loro e ai rischi che corrono"

"SE non avessi figli me ne fregherei, se sei cinico te ne freghi, se il mondo muore insieme a te. Vorrei che esistesse un sindaco che invece di fare quaranta palazzi marci e pieni di cemento avesse le palle di dire ‘da domani non giri più in città se non hai l’auto elettrica’.

“Read More”



La Cina:

Category : Ambiente

di Franco Foresta Martin da corriere.it

E poi si allea con gli Usa per evitare eccessivi impegni di riduzione delle emissioni. Intanto nuovi studi «accusano» le risaie

I Paesi in via di sviluppo chiedono la resa dei conti all’Occidente ricco e industrializzato. Ecco un’altra grana abbattersi sugli scienziati dell’Ipcc (Intergovernmental Panel on Climate Change), riuniti nella capitale tailandese per approvare il rapporto sulla «mitigazione» del cambiamento climatico: quali tecnologie adottare per ridurre le emissioni dei gas riscaldanti. Ieri la Cina e altri Paesi in via di sviluppo hanno chiesto ufficialmente che il documento finale, là dove si parla delle crescenti emissioni dei gas serra e della necessità di ridurle più efficacemente di quanto fatto finora, faccia un esplicito riferimento alle colpe dei Paesi opulenti, come gli Stati Uniti, responsabili di avere creato l’effetto serra antropico con il tumultuoso sviluppo industriale dei decenni scorsi. Ma gli accusati rispondono picche poiché, se è vero che hanno responsabilità storiche, è altrettanto vero che le emissioni degli Stati Uniti saranno presto superate da Paesi come Cina e India, i quali, almeno per ora, non intendono vincolarsi agli obblighi di riduzione previsti dal Protocollo di Kyoto

“Read More”


Salviamo gli ulivi secolari del Salento

Category : Salento

Faccio mia la mail ricevuta da quisalento.it è ve la riprongo in maniera integrale.

Cari amici di quiSalento,

questa volta non vi invio la solita newsletter, ma vi chiedo di prestare attenzione a questa iniziativa inserita nella rubrica “Salento da bocciare”. Nonostante le ripetute denunce, diventa sempre più florido il traffico di ulivi secolari che dal Salento prendono la strada del Nord. L’ultimo caso, così come documentato sul numero di quiSalento in edicola e sul sito www.quisalento.it., è la nascita di un sito specializzato che garantisce per 10-11mila euro la consegna a domicilio di ulivi di 250 anni. Tutto legitttimo. Tutto regolare. Per fermare questo lucroso commercio, invitiamo i lettori di quiSalento a inviare alle autorità regionali e provinciali una e-mail per sbloccare l’iter della nuova legge regionale.

“Read More”